29 Agosto di Marianna Balducci
Ne è passato di tempo da quando i primi bastoncini di grafite vennero messi in vendita nel 1665 (le matite col rivestimento di legno, come le conosciamo, apparvero solo nel 1795). I pastelli commestibili che ho trovato su luxirare.com (via crookedbrains.net) hanno qualcosa di primitivo e modernissimo insieme e mi hanno subito incuriosita. Dal tratto semplice, quasi grossolano (i bambini li adorerebbero... oltre che mordicchierebbero con gusto e senza pericolo), questi pastelli sono realizzati con alimenti secchi assolutamente atossici. Noci, fagioli, frutta secca e persino marshmallow compongono la gamma di questa golosa scatola di matitoni dei quali possiamo "gustare" anche le varie fasi di preparazione fotografate con cura.Di ReeCiclare il cibo ne avevamo già parlato (click qui), ma in questo caso l'argomento è stato decisamente interpretato alla lettera! La natura possiede effettivamente una tavolozza variegata alla quale attingere e, così come i pittori usavano confezionare i propri colori con abilità degne dei migliori alchimisti, ora anche noi possiamo avvertire la consistenza dei frutti della Terra con un gesto elementare come prendere in mano una matita.
Marianna Balducci
ma quanto sono belli!
Venerdì, 03 Settembre 2010 13:25:29
di: Donatella Plastino - 1 Commenti
questi me li ero proprio persi °_° sono bellissimi e sbirciando su http://luxirare.com/crayon mi è venuta anche una voglia matta di sgranocchiarli :D
Grazie della segnalazione :)
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