27 Novembre di Marianna Balducci
Sarà che si avvicinano le festività e la mente corre velocissima indietro verso l'infanzia, sarà che oggi non la smette di piovere e io ho bisogno di un po'di colore... Detto, fatto! Una bella passeggiata virtuale nel mondo kawaii di Tinkatolli è quel che ci vuole.
Mi ci ha portato un simpaticissimo junk-dinosauro. Quando ti imbatti in una creatura del genere, non hai molta scelta, la devi seguire. È grazie a lui che ho scoperto il popolo dei Tinka, buffi animalotti convinti del fatto che "quasi tutto può trasformarsi in qualcos'altro" e, vi dirò, io sono d'accordo con loro!
Kevin McLean, Pennie Sølbeck, Luke Séguin-Magee sono i tre “umani” illuminati che hanno dato corpo e voce ai Tinka e che, dall’Australia agli Usa, dalla Scandinavia al Canada, hanno creato una rete per fa incontrare la creatività di tanti bambini nel mondo.
Ma i Tinka non sono soltanto fanatici del riuso su misura di bambino: sono animaletti molto consapevoli e al passo coi tempi. Possiedono, infatti, un sito e un blog dove potete divertirvi a scoprire le loro mille idee con le quali anche il vecchio cartone del latte può trasformarsi in un giocattolo unico e, soprattutto, amato perché l'avremo costruito con le nostre mani.
Marianna Balducci
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