20 Febbraio di Giulia Gardini
Dopo aver lavorato per il brand Timberland, mi sembrava carino approfondire un aspetto molto interessante e curioso di alcuni prodotti presentati di recente nelle nuove collezioni.
Se con le eco-sneakers della Levi's fabbricate utilizzando i nostri vecchi jeans, pensavamo di aver trovato la giusta combinazione tra essere alla moda e allo stesso tempo green, non avevamo ancora visto la nuova collezione di calzature Timberland da smontare e riciclare. Il brand ha lanciato la nuova linea di scarpe Earthkeepers 2.0, calzature prodotte con materiali riciclabili all’80%, dal design classico e adatto per i mille scopi del consumatore Timberland.
La particolarità della linea sta nella suola, che viene direttamente prodotta con pneumatici di gomma vulcanizzata, attraverso un processo chiamato DeLinking, che permette alla suola in gomma di essere riciclata più di una volta. Anche le placche in metallo e la fodera in poliestere, possono essere rimosse e riutilizzate per nuove linee di calzature.
La nuova collezione è stata progettata appositamente per non essere ”gettata” ma smontata per poi riciclare e recuperare le materie prime che la compongono. Una volta esaurite le potenzialità dei prodotti, questi potranno essere riportati in un qualsiasi store Timberland, per permettere il riuso dei materiali per una nuova linea.
Che dire, io ne ho un paio e, oltre ad avere un design degno del brand, sono comodissime e caldissime!
Per chi fosse interessato, la linea Earthkeeper sta uscendo nei nuovi store con delle proposte veramente carine.
Tommaso Carrese
BELLINE.....INSOMMA!!!
Domenica, 21 Febbraio 2010 15:10:57
di: Sara Lombardini - 76 Commenti
Tommaso hai ragione da un punto di vista di ecoreeuso sono perfette e i processi di realizzazione veramente alternativi..
ma dire carine...
Come dire interessanti...
:-))
SL
target...
Lunedì, 22 Febbraio 2010 21:57:00
di: tommaso carrese - 65 Commenti
credimi, non sono male!
bisogna poi considerare il target di riferimento!!!
Eco-shoes
Martedì, 23 Febbraio 2010 10:05:36
di: Maddalena Gigliuto - 159 Commenti
Assolutamente ottima l'idea sottointesa al processo di produzione, un modo alternativo di produrre, con un occhio rivolto verso l'ambiente.
Che dire?Dovrebbero seguire tutti la stessa logica!
più giovanili?
Mercoledì, 24 Febbraio 2010 00:43:22
di: Viviana Paternoster - 68 Commenti
considerando il target è vero, sarebbero adatte..ma una linea più giovanile forse permetterebbe un maggiore consenso da parte dei consumatori?
Log in per inviare un commento.
Packaging Meditation
designing the sense / reuse design workshop