1 Aprile di Giulia Gardini
L'ultima frontiera è conosciuta come 'Trash Luxe', ovvero il lusso consacrato dalla mostra londinese organizzata da Marcus Fair presso i magazzini Liberty di Londra, durante il 100% design.
Trash inteso come lusso provocatorio e bizzarro, come recupero e riuso di oggetti comuni, che prendono nuova forma in opere d’arte. Non sono più le materie preziose a dominare la scena, anzi diventano elitarie quelle povere, di scarto, resuscitate con invenzione e virtuoso fare manuale. Nasce una forma nuova di bellezza, non solo da contemplare, ma che invita a riflettere sugli sprechi di oggi e a prendere coscienza che il problema riguarda tutti... la bellezza trash è anche etica!
Fabiana Salami
Contemporaneo...
Venerdì, 02 Aprile 2010 16:17:38
di: Silvia Scorcella - 34 Commenti
Più contemporaneo di così!!In un'era in cui la fame da shopaolic ci divorerebbe se non fosse che il crash finanziario globale ci fa tirare la cinghia, promuovere esteticamente ciò che di solito veniva etichettato "Trash" potrebbe suonare come una scorciatoia, ma come ReeDo insegna, potrebbe dimostrarsi anche nuovo punto di vista!.. E perchè no, anche un nuovo punto di partenza!
Trash?no Pop!
Mercoledì, 07 Aprile 2010 13:41:24
di: Maddalena Gigliuto - 159 Commenti
Sinceramente non mi sembra più trash di tanta robaccia che magari viene definita alla moda e comprata per centinaia e centinaia di euro!
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