20 Maggio di Giulia Gardini
È stato dato il via questa mattina alla terza edizione del Festival dell'Arte Contemporanea di Faenza, che si prolungerà fino a domenica 23.
Durante la presentazione ufficiale della manifestazione, gli organizzatori l'hanno definita: "un momento di riflessione allegra e vitale, un coro di voci per un festival che ha il grande desiderio di capire che cos'è un'opera d'arte e chi è oggi l'autore. È importante riflettere sull'arte, educando le persone allo sguardo e al pensiero, tramite il dibattito, ma anche attraverso momenti di spiazzamento, in cui vivere il rapporto con l'arte in maniera nuova."
Consultando il programma online, ho scoperto un sacco di eventi interessanti che vedranno anche la partecipazione di personaggi di rilievo nel mondo dell'arte e non solo. In particolare, per noi appassionati di moda, assolutamente da non perdere domani mattina alle ore 12 l'intervista di Maria Luisa Frisa a Ennio Capasa di Costume National, in cui i due guideranno il pubblico attraverso i segreti dell’incontro e delle relazioni tra arte contemporanea e moda.
Da segnalare anche il progetto Cyou, che punta sulle nuove generazioni, creando una rete internazionale di giovani volontari, ambasciatori del festival in Italia e in Europa. Nelle giornate del festival il contributo di questi ragazzi è fondamentale per l'accoglienza dei relatori e del pubblico, l'assistenza al servizio di interpretariato, le attività di ufficio stampa e i servizi foto e video (hanno anche un blog). Insomma un'ottima occasione per entrare nel mondo dell'arte contemporenea e poter stare a stretto contatto con i suoi più importanti protagonisti.
Giulia Gardini
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